TARI

  • Servizio attivo

La TARI è l’imposta comunale sui rifiuti (Tariffa Rifiuti) istituita a partire dal gennaio 2015.


A chi è rivolto

È dovuta da chiunque possieda o detenga, a qualsiasi titolo, locali o aree scoperte suscettibili di produrre rifiuti urbani. In caso di pluralità di possessori o di detentori (si veda ad esempio il caso degli appartamenti dati in affitto), essi sono tenuti in solido al versamento. Il valore imponibile di riferimento su cui viene calcolata la tariffa è la superficie dell’immobile.

Descrizione

La TARI, acronimo di Tassa sui Rifiuti, sostituisce la TARES ed è l’imposta destinata a finanziare i costi relativi al servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti.

Da gennaio 2014, infatti, la TARI è andata a sostituire le precedenti tasse che venivano pagate al Comune dai cittadini, dalle aziende e dagli enti come pagamento per il servizio sia di raccolta che di smaltimento dei rifiuti.
Ogni Comune determina le tariffe in base a superficie e quantità di rifiuti prodotti o a quantità e qualità di rifiuti per unità di superficie, in relazione ad usi e tipologia delle attività e al costo del servizio sui rifiuti.

Come fare

A differenza dell'IMU, il calcolo della TARI viene effettuato direttamente dal Comune, che spedisce ogni anno il bollettino di versamento precompilato a casa dei contribuenti.

Cosa serve

Per effettuare il versamento della Tari serve il modello F24 precompilato, allegato al prospetto riassuntivo, pagabile senza costi di commissioni presso sportelli bancari, uffici postali oppure tramite i servizi di home banking.

Cosa si ottiene

La Tari deve coprire i costi di gestione del Comune per:

-la raccolta e il trasporto dei rifiuti;
-lo spazzamento e il lavaggio delle strade;
-il trattamento e recupero dei rifiuti;
-lo smaltimento dei rifiuti.
Il Comune, in base alla quantificazione di questi costi, emana il proprio regolamento con cui stabilisce le tariffe da applicare alle singole utenze domestiche e non. La particolarità della Tari consiste nel fatto che è un’imposta che deve portare a saldo zero, in pratica l’ammontare riscosso dal Comune deve coprire esattamente i costi ma non deve generare ulteriori entrate.

Tempi e scadenze

Nella maggior parte dei casi la scadenza della TARI è ripartita in tre tranche: indicativamente il 1° acconto entro la fine di aprile; 2° acconto entro la fine di luglio; saldo entro la fine dell'anno.

Quanto costa

La tariffa vera e propria, invece, comprende due quote: una fissa e una variabile. La quota fissa viene determinata in base alle componenti essenziali del costo del servizio; la quota variabile viene invece rapportata sia alla composizione del nucleo familiare, sia alla quantità di rifiuti prodotta per singola utenza.

Accedi al servizio

Visita il Portale Trasparenza del servizio gestione rifiuti per conoscere la deliberazione annuale delle tariffe

Contatta l'Ufficio Tributi per prenotare un appuntamento.

Condizioni di servizio

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.

Documenti

Regolamento per la definizione agevolata delle controversie tributarie pendenti

Regolamento che disciplina la definizione agevolata delle controversie attribuite alla giurisdizione tributaria in cui è parte il Comune di Trecastelli, pendenti alla data del 1° gennaio 2023.

Contatti

Argomenti:

Pagina aggiornata il 04/03/2024

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